Servizio Civile Regionale

La Regione Veneto, con la L.R. n. 18 del 18/11/2005, ha istituito il Servizio Civile Regionale, complementare a quello Universale. Le motivazioni che sottendono a tale scelta sono ascrivibili all’idea di svolgere un ruolo determinante nell'organizzazione del nuovo servizio civile, utile a completare un sistema di difesa maturo che sappia rispondere, attraverso i giovani, ai doveri costituzionali di solidarietà sociale, educazione alla pace e alla cooperazione, protezione civile promuovendo soprattutto l'associazionismo e il volontariato locale.
La Regione Veneto, attraverso il Servizio Civile Regionale, assume quindi un ruolo attivo e propositivo nei confronti degli enti del Terzo Settore cercando così di coordinarne le azioni in sinergia con quelle degli enti pubblici locali ponendosi il raggiungimento di un triplice obiettivo (si riporta testualmente quanto scritto nel sito stesso della Regione Veneto):

• fornire alle giovani generazioni, che sceglieranno di prestare questo servizio, un'opportunità formativa unica nel suo genere
• implementare quantità e qualità dei servizi resi ai cittadini e alle cittadine
• alimentare e rafforzare la rete di strutture e organizzazioni di volontariato e del privato sociale presenti sul territorio veneto.

Il Portico, nell’arco della sua esperienza, ha realizzato due progetti di Servizio Civile Regionale presso la propria sede (coinvolgendo un totale di 5 Operatrici/Operatori Volontarie/i) e a novembre 2022 (con termine a novembre 2023) ha avviato un progetto per 3 Operatrici/Operatori Volontarie/i che svolgono servizio presso il Centro Servizi IPAB “Luigi Mariutto” (2) e presso il Comune di Stra (1).

Qui sotto si possono scaricare le graduatorie del suddetto progetto.